lunedì 11 luglio 2011

Il mio modesto parere sul concerto dei Verdena a Guardiagrele

Suoni Mo'desti VerdenaIl nostro paese si prepara ai grandi eventi estivi e come volevasi dimostrare questi eventi sono in prevalenza tutte sagre o feste simili. Gli eventi principali da un paio di anni sono chiamati “notti” la maggior parte bianche, dove molti concentrano tutti gli sforzi per garantire la buona riuscita di un grande evento paesano.

Faccio parte dell'ass. Mo'desti Onlus di Guardiagrele, insieme a tanti altri giovani sono impegnato nell'arduo compito di organizzare eventi culturali con il fine della raccolta fondi da destinare in beneficenza.
Dopo quattro anni di grandi sacrifici mi posso permettere di dire la mia sul Suoni Mo'desti Festival 2011 che vedrà esibirsi la famosa band Verdena più i Mariposa e i Power Francers, sabato 30 luglio a Guardiagrele.
Piccola premessa (chi mi conosce bene sa che i Verdena sono la mia band preferita di sempre, perciò non nascondo a tutti questo particolare) chi meglio di me dovrebbe prendersi la briga di motivare questa scelta da parte di tutta l'organizzazione?
La mia motivazione a questo punto potrebbe sembrare inutile, invece non è così. Ascolto musica incessantemente da sempre, sono anni che vado per concerti in tutta Italia, sono in fase di tesi universitaria in ambito musicale, praticamente vivo di musica. Modestamente parlando ho imparato a riconoscere quanto una band vale veramente. Dei Verdena, ad esempio, me ne sono reso conto da subito, nel 2002, ero forse troppo giovane, ma ancora oggi in Italia non riesco a trovare una band così, passatemi il termine “cazzuta”. Con il loro ultimo doppio album uscito a gennaio, dal nome WOW, non ho più problemi nell'affermare che i Verdena sono la rock band alternativa più importante di tutte. Mi sono venuti in soccorso anche mensili come XL La Repubblica, il Mucchio Selvaggio, Rumore, Rockerilla, Rolling Stone, che non si sono fatti problemi nel dire che i Verdena oltre essere la band del momento sono anche una band d'importanza storica per il nostro paese.
La stessa cosa vale anche per i Power Francers e i Mariposa!
In più aggiungo solo che il nome di Guardiagrele e Suoni Mo'desti sono comparsi su giornali nazionali e siti in cui si trovavano tra festival quali: Sziget (Budapest) Italia Wave, Exit Festival (Novi Sad), Ferrara sotto le Stelle, Mi Ami (Milano), Haineken Jammin Festival...

Il Suoni Mo'desti Festival quest'anno ha fatto centro, non ci sono più dubbi!
Il mio dubbio per questo anno non sono i gruppi ma tutto ciò che dovrebbe far si che quest'evento riesca. C'è da precisare da subito che per – riuscita - significa devolvere molti soldi in benficenza, quest'anno sposando la causa dell'ass. Sole Terre di Milano con il progetto “Un sorriso in corsia”, un sostegno a distanza per i bambini malati di cancro in Ucraina. Per far sì che questo evento riesca c'è bisogno mi molta partecipazione, perché la “crisi” ovviamente ha colpito anche noi, di sponsor e di enti disposti ad aiutarci ne sono rimasti veramente pochi. C'è bisogno che capiate che questo in provincia di Chieti è uno dei pochi momenti dove divertirsi e allo stesso tempo compiere un gesto benefico, ma dove si può anche cenare, come in una sagra, bere come in un locale ed incontrare tanta gente.

Ora però c'è la parte più brutta di questo Modesto parere.
Non mi faccio problemi nel dire che in questi mesi di duro lavoro sono stato (e penso anche gli altri) TRATTATO COME UN CANE! In ogni settore, dove senza comprendere minimante i nostri reali intenti siamo stati bistrattati a dovere. Quindi se volete che questo paese rimanga vivo, questo è un motivo in più per sostenerci e partecipare al nostro Festival, il 30 luglio, nella nuova location in località Piano Venna (zona industriale).
Partecipa all'evento su Facebook: https://www.facebook.com/event.php?eid=228209130532850

Dimenticavo la cosa più importante, tutto questo anche per mantenere vivo il ricordo di Mo'desto Della Porta!

“si racconta che una notte sotto casa di Modesto si era fermato un cane che abbaiava di continuo, al ché Modesto scese da casa e si mise a fissarlo...dopo mezz'ora, lo guarda e gli fa: "Vijat a te ch' pù bbajà".

*Ringrazio Blatta e il suo padrone per la foto!


1 commento:

luca ha detto...

bella ragà!
se riesco verrò sicuramente a sentire i verdena,bel festival e belle intenzioni,bravi!